lunedì 3 gennaio 2011

Grandi feste, piccoli eccessi

Impariamo ad abituare i nostri figli ad una corretta alimentazione anche durante i periodi di festa. Il parere dell'esperto: Dott. Piercarlo Salari, il Pediatra. Le festività offrono ai nostri bambini tante "dolci tentazioni" che, se non opportunamente moderate, possono talvolta generare conseguenze indesiderate. Oltre ai classici disturbi come indigestione, mal di pancia o attacchi di acetone, un errato regime alimentare può infatti comportare nel medio e lungo periodo un rischio di sovrappeso, difficile da smaltire in breve tempo. Molti bambini inoltre durante le feste cambiano totalmente ritmi ed abitudini: si svegliano tardi, saltano la colazione o eccedono nel cibo, spesso trascorrono ore seduti tra cinema, TV e videogiochi, mangiucchiando quello che trovano alla loro portata. Spetta quindi ai genitori il compito di guidare i propri bambini, cercare di correggere cattive abitudini, alimentari e non solo, che si possono instaurare in questo periodo e magari iniziare ad insegnare loro qualche piccola buona regola senza per forza dover rinunciare alle irresistibili leccornie. ECCO QUALCHE CONSIGLIO PRATICO … 1. Mai far saltare la prima colazione, piuttosto fare uno spuntino leggero. 2. Non spingere ad evitare gli zuccheri, perché svolgono l'importante funzione di aiutare la combustione dei nutrienti (come sali minerali e vitamine) a livello cellulare nell'organismo; piuttosto, nella preparazione dei dolci, sostituire gli zuccheri raffinati con soluzioni naturali come il miele o lo sciroppo d'acero, più facilmente digeribili. 3. Dopo un pasto "esagerato", inserire nel successivo frutta e verdura, che aiutano l'attività dell'intestino e riducono il senso di appetito. E fare in modo che vengano evitate le "sregolatezze" dei fuori pasto, meglio un'unica sana merenda. 4. Evitare di proporre ai piccoli commensali piatti molto elaborati e spesso poco digeribili, limitando quindi l'utilizzo di spezie, salse e condimenti. 5. Far attenzione a non presentare piatti troppo "proteici" (a base di carne, uova, formaggi). Le proteine infatti comportano un sovraccarico di lavoro per i reni. 6. Approfittare dell'usanza di consumare ananas a Natale: è l'ideale dopo i pasti abbondanti perché semplifica la digestione e l'assimilazione delle proteine. 7. Promuovere sempre il movimento per vincere la pigrizia che, con la complicità del clima poco favorevole, tende spesso a prendere il sopravvento nei periodi di festa (i genitori dovrebbero dare il buon esempio). Basteranno anche delle semplici passeggiate. E se vi chiedono sempre snack e merendine? - spiegate ai vostri figli che è fondamentale variare l'alimentazione. Quindi, al fine di trovare il giusto equilibrio tra i diversi ingredienti, proponete il momento della merenda come un'occasione di gioco per gustare uno snack ogni volta diverso, prediligendo prodotti a base di fibre, importanti per la regolazione delle funzioni intestinali, oltre al consumo di frutta, formaggio fresco, cioccolato fondente, ecc. - per invogliare i vostri figli ad assumere fibre proponete loro snack a base di cereali, alimento che, oltre ad essere una importante fonte di energia grazie all'alto contenuto di carboidrati, è anche molto ricco di fibra. Così scopriranno nuovi gusti e un nuovo e nutriente modo di alimentarsi! - considerate che un succo di frutta equivale, in termini di calorie, ad uno snack veloce; quindi per esempio, proponete in alternativa l'uno o l'altro. Blogger Markus, 3 gennaio 2011

1 commento:

  1. .... e ricordiamoci di bere tanta acqua, sopratutto a piccole dosi e lontano dai pasti!
    Aiuta l'organismo in tutte le sue funzioni lipidiche e bevendola a piccole dosi l'organismo non la sprecherà mai!!!
    Prova a pensare a cosa succede ad un campo arido che viene inondato, il terreno, quanta acqua assorbe?

    RispondiElimina