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domenica 13 marzo 2011
Alluce valgo, danni anche alla "testa"
Alluce valgo, danni anche alla "testa"
"Meglio non rinviare la soluzione"
Uno studio australiano conferma gli effetti negativi della "cipolla" sulla qualità della vita. E aggiunge che questa deformazione del piede colpisce pesantemente sul piano psicologico e dunque andrebbe affrontato con più decisione
Come tutte le cipolle fa piangere. L'alluce valgo è una deformità del piede molto comune che però danneggia la qualità della vita di chi ne soffre ben oltre il dolore locale. La conferma arriva da una nuova ricerca pubblicata su Arthritis care & research 2. Secondo gli studiosi della Trobe university di Melbourne (Australia), chi è affetto da questo disturbo deve intervenire subito, perché l'alluce valgo non solo si aggrava con l'età e crea disturbi posturali sempre maggiori, ma è in grado di danneggiare anche il benessere psico-fisico di un individuo. Soprattutto quello delle donne.
Chi soffre di questo disturbo sa che non riuscire a trovare le scarpe adatte non è l'unica conseguenza negativa. Si crea infatti una vera e propria alterazione posturale: cambia il modo di distribuire il peso sulla parte anteriore del piede con ripercussioni sulla schiena, le anche e le ginocchia. Inoltre questa deformità è accompagnata da una tumefazione dolente della parte interna del piede, la cosiddetta "cipolla", che altro non è che una forma di borsite, cioè un'infiammazione da sfregamento con la calzatura.
Per analizzare il rapporto tra dolore e benessere fisico generale, lo studio ha analizzato 2.831 persone con più di 56 anni. Il 36% del campione soffriva di alluce valgo e il problema riguardava soprattutto le donne. Il team guidato da Hylton Menz, per ottenere le informazioni necessarie a portare avanti lo studio, ha quindi diviso i pazienti in cinque gruppi, ognuno corrispondente a un livello di gravità diverso del disturbo e calcolato sulla base dell'angolo di deformità: di 0, 15, 30, 45 e 60 gradi (il gruppo dei pazienti più gravi). Subito dopo, il campione ha compilato due questionari usati in medicina per valutare il grado di dolore e di benessere psicofisico: il Medical outcomes study short form 36 (SF-36) e l'Health survey and the Manchester foot pain and disability index (FPDI).
Più alti livelli di deformità dell'alluce sono stati riscontrati maggiormente tra le donne, e aumentavamo con l'età. I ricercatori hanno dimostrato che i pazienti colpiti dalle forme più gravi manifestavano un generale deperimento fisico: provavano un dolore più elevato, mostravano funzionalità fisiche ridotte con conseguenze negative su schiena, anche, ginocchia e piedi; contemporaneamente, però, apparivano più deboli e provati dal punto di vista psicologico.
Insomma, alla ridotta funzionalità fisica si associa un peggioramento della salute in generale con i pazienti che perdono vitalità, voglia di socializzare e salute a livello mentale. Per questo, dicono i ricercatori, l'alluce valgo è un problema che andrebbe affrontato con decisione, non pensando che sia un disturbo con il quale si possa o si debba convivere. "I nostri risultati - dice Menz - indicano che questo è un disturbo muscolo-scheletrico invalidante che peggiora la qualità della vita. Meglio dunque non aspettare e ricorrere a interventi mirati per correggerlo o rallentarne la progressione".
L´intervento di correzione dell´alluce valgo nelle tecniche più recenti e minimamente invasive avviene invece con l´uso di una minifresa. Si tratta di una tecnica percutanea perché attraverso una incisione millimetrica della cute, e sotto il controllo di uno strumento radiologico, l´operatore manovrando la fresa sega la sporgenza. Di più: sega il metatarso (il lungo osso del piede, che si articola con l´alluce) e sempre sotto il controllo di un apparecchio radiologico lo sposta fino ad ottenere la correzione desiderata. Tanto basta ad eliminare la dolorosa prominenza e a riallineare l´alluce. Nessuna cicatrice o punti di sutura sulla pelle. Un cerotto e un bendaggio completano l´intervento. «Ma attenzione è come operare al buio senza vedere ciò che realmente si compie con la fresa. I danni e le complicazioni sono numerose anche in mani esperte.
Ecco come avere maggiori informazioni
Blogger Markus e la staff di Belli&sani.it
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